Crema bruciata: la Crème brulée!

La Crème brulée è sempre stata un mistero per me. Sempre snobbata nei menù del ristorante, l'ho mangiata per la prima volta quest'anno in Corsica e sono rimasta folgorata dal sapore delicato di questa crema accompagnata da una pellicola croccante di zucchero caramellato. Oltretutto a Natale mi è stata regalata la fiamma da cucina, destino quindi ha voluto che provassi a farla in casa. Ho trovato due ricette, le ho un po' mischiate come mi ispirava di più e ho quasi dimezzato la dose di zucchero... con questa ricetta che vi lascio mi sono venute 12 cocottine monodose del diametro di 8.5 cm.

Crème brulée

Ingredienti:

500 ml di panna non zuccherata

70 g di zucchero

4 tuorli

1 bustina vanillina

zucchero di canna per caramellare

Preparazione:
- Mettete la panna con la vanillina in un pentolino e portatela a bollore
- Nel frattempo con una frusta mescolate lo zucchero con i tuorli
- Una volta che la panna raggiunge il bollore, aggiungetela al composto di zucchero e tuorli facendola passare da un colino in modo che la crema sia il più pura possibile e senza grumi
- Mettete la crema dentro le cocottine
- La crème brulée va cotta a bagnomaria in forno: prendete una teglia dai bordi alti, tipo quella per le lasagne, inserite le cocottine e aggiungete acqua bollente fino alla loro metà
- Cuocete in forno a bagnomaria in forno statico a 160° per un'ora
- Una volta cotte, togliete dal forno e fate raffreddare a temperatura ambiente, poi mettete in frigo per almeno due ore
- Prima di servire, inserite sopra ogni cocottina dello zucchero di canna e scrollatelo finché non si pareggia e procedete con la caramelizzazione con l'aiuto della fiamma da cucina e servite dopo averla fatta riposare qualche secondo (deve indurire la crosticina sopra)